Ombretti

Come mettere l’ombretto?

Per stendere bene l’ombretto è necessario avere a disposizione un set di applicatori:

• con vari tipi di punta: da quella triangolare a quella arrotondata,
• in vari materiali: in spugna, in lattice e a pennello,
• di varie dimensioni: dai più larghi per il fondo a quelli più stretti per i dettagli.

Mettere bene l’ombretto è in un certo senso una questione artistica, bisogna necessariamente avere una sorta di sensibilità alla pittura ma non si tratta di una dote innata. Basta solo un po’ di esercizio per perfezionarsi col tempo.

È molto più facile di quel che può sembrare: bisogna capire quale tipologia di occhio vogliamo truccare: con il taglio a mandorla o un po’ cadenti? Sono occhi grandi o piccoli? Rispondendo a queste domande individueremo il modello di riferimento. E infatti, per ogni occhio esiste una suddivisione a schema fisso per il make-up delle zone chiare e scure. Basta imparare quello che fa al proprio caso e adeguare la palette di colore alle varie occasioni.

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Ombretti: palette per occhi perfetti

Dopo aver capito qual è lo schema fisso per il tipo di occhio da truccare, bisogna scegliere la palette di ombretti che rappresenti la giusta mediazione tra:

• i colori del vestito,
• il colore della pelle, cioè il tipo di carnagione,
• il colore dell’iride.

La regola fondamentale è seguire lievi richiami e mai cadere in un effetto di ridondanza che può soffocare l’occhio. Per esempio, se si indossa una maglia azzurra e azzurro è il colore dell’iride, scegliere una palette di ombretti blu-azzurro è quanto di più sbagliato si possa fare.

Per scoprire tutte le altre accortezze da seguire su come mettere l’ombretto in modo impeccabile, ti consigliamo di dare uno sguardo alla seguente ricca selezione di articoli.