Ucraina: il Parlamento ringrazia i Måneskin per il sostegno al Coachella

Il Verchovna Rada del Paese, tramite un aggiornamento sul proprio canale ufficiale Telegram, ha ringraziato la band romana e tutti gli artisti che si sono esibiti al concerto in California, per il supporto e la solidarietà dimostrati.

Pubblicato il 20 aprile 2022

“Free Ukraine, fuck Putin”, sono queste le parole pronunciate da Damiano David, frontman dei Måneskin dal palco del Festival Coachella, alla fine della loro esibizione, durata 45 minuti, e che ha mandato in delirio il pubblico.

Sul palco la band romana ha portato i suoi brani più celebri, da Zitti e buoni, a In nome del padre, passando per Mamma mia, Beggin’, I wanna be your dog e I wanna be your slave, per poi chiudere con We’re gonna dance on gasoline, la canzone con cui ha aderito alla campagna del Global Citizen #StandUpForUkraine in segno di supporto all’Ucraina.

“Vi siete divertiti? Anche noi ci divertiamo, è un privilegio vivere mentre le bombe cadono sulle città”, ha detto Damiano citando anche Charlie Chaplin e il discorso del film Il grande dittatore. Ed è qui, che al termine dell’ultimo pezzo in scaletta è arrivato l’urlbo del cantante: “Free Ukraine, fuck Putin”.

Le sue parole sono arrivate a destinazione e il Verchovna Rada dell’Ucraina (ovvero il Parlamento del Paese), tramite un aggiornamento sul proprio canale ufficiale Telegram, ha ringraziato i Måneskin e tutti gli artisti che si sono esibiti al Coachella 2022, per il supporto e la solidarietà dimostrati.

Tra questi anche il grazie diretto agli ultimi vincitori dell’Eurovision Song Contest, e in particolare a Damiano David:

“Måneskin, la rock band italiana vincitrice dell’Eurovision, ha espresso sostegno all’Ucraina e ha eseguito la nuova canzone Gasoline. La loro esibizione è stata accompagnata da filmati dell’attacco russo all’Ucraina e delle persone colpite dalla guerra. Il solista della band, Damiano David, ha gridato dal palco: “Free Ukraine! F*ck putin!”.

 

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