Melissa Satta torna da Bobo Vieri

La bella Melissa Satta si racconta al TgCom prima di ritornare negli Stati Uniti. La bella Melissa, infatti, non ha nessuna intenzione di rinunciare al sogno americano e spera di lavorare un giorno nella TV a stelle e strisce.

Nella prima intervista rilasciata di ritorno in Italia, l’ex velina di Striscia la Notizia coglie l’occasione di smentire con fermezza la fine della storia d’amore con Bobo Vieri:

“Siamo talmente in crisi che lunedì sera ha organizzato a sorpresa una cenetta romantica…”

Parlando dell’esperienza all’Estero, la Satta racconta di essersi trasferita definitivamente a New York ormai da due anni, dove frequenta a tempo pieno corsi di lingua, danza e musica per formarsi completamente e farsi apprezzare anche dal pubblico americano.

Per ottenere il suo scopo, la Satta ha anche rinunciato ad alcune interessanti offerte lavorative nella TV italiana, come ad esempio la sua partecipazione a “Controcampo“, che la showgirl ha deciso di rifiutare. Perfino nel progettare il suo sito Web la showgirl si è ispirata a un progetto americano:

“Ci sono contenuti tutti nuovi e io lo aggiorno personalmente tutti i giorni. Racconto i mie progressi professionali e personali… È faticoso ma mi dà anche tantissime soddisfazioni. Internet è troppo importante e quindi mi sono adeguata. Così tutti possono sapere in tempo reale dove sono e cosa faccio.”

Per tornare all’Italia, Tgcom ha chiesto a Melissa Satta un giudizio sul Festival di Sanremo e, in particolare, su Elisabetta Canalis. Melissa non disdegna complimenti e stima, senza mostrare la minima gelosia verso la sua ex “collega” con la quale ha in comune sia l’esperienza di Striscia la Notizia che il fidanzato.

Infatti, arriva ufficiale la smentita sulla tanto vociferata crisi con Bobo Vieri.

“Stiamo insieme da cinque anni e, come è normale che sia, abbiamo affrontato momenti belli e brutti. Ma stiamo ancora insieme. Ci rincorriamo tra America, Italia e Brasile, dove sono andata recentemente a trovarlo. Per fortuna abbiamo trovato un equilibrio e stiamo bene insieme.”

Articolo originale pubblicato il 25 febbraio 2011