Aquawalk, la passeggiata nell'acqua per modellare il corpo e rilassare la mente

Cos'è l'aquawalk e come si esegue questa pratica che unisce i benefici del camminare con quelli delle attività in acqua? Scopriamolo insieme.

Pubblicato il 21 febbraio 2022

Parente prossima della già gettonatissima acquagym, ecco un’altra attività sportiva divertente, super efficace per mantenersi in forma e per modellare e rinforzare la muscolatura e che si svolge totalmente in acqua. Con tutti i vantaggi che ne conseguono. Di cosa si tratta? Dell’aquawalk.

L’aquawalk è una particolare tipologia di ginnastica che, grazie alla musica e a una serie di attrezzature ad hoc, unisce i benefici della camminata con quelli della pratica in acqua. Oltre poi a essere una vera e propria attività cardio a seconda del ritmo che si segue durante la lezione stessa.

Ma di cosa si tratta esattamente, come si esegue e quali sono i benefici e le eventuali controindicazioni associabili all’attività dell’acquawalk? Proviamo a scoprirlo insieme.

Cos’è l’aquawalk?

Come indica il termine stesso, quando si parla di aquawalk si intende una camminata svolta nell’acqua, indipendentemente che si tratti di una piscina, del mare o di un fiume. Una passeggiata in acqua che si può eseguire sia con l’ausilio di specifiche calzature che a piedi nudi, e anche utilizzando degli specifici tapis roulant subacquei.

Una disciplina che, a seconda dell’intensità di esecuzione, può essere svolta da chiunque adattandosi alle caratteristiche e al livello di ciascuno e che si può praticare anche in autonomia. L’importante è che il corpo sia immerso in acqua fino al seno e alla zona dei pettorali.

Nel caso si segua un corso di acquawalk, poi, l’attività si caratterizza per la sua dinamicità e per il continuo spostamento in acqua a ritmo di musica e in tutte le varie direzioni possibili dello spazio in cui si pratica, solitamente in una piscina, garantendo tutte le caratteristiche e i benefici di un’attività cardio tipica.

I benefici dell’aquawalk

Tra questi, i vantaggi maggiori sono localizzati nella parte inferiore del corpo, proprio per il continuo movimento degli stessi e per il contemporaneo massaggio che l’acqua svolge sulle gambe e sui glutei nella loro interezza.

Per questa ragione, tra i maggiori benefici dell’acquawalk ci sono:

  • la riduzione della ritenzione idrica;
  • diminuzione e prevenzione della cellulite;
  • un aumento del tono muscolare;
  • snellimento delle gambe in ogni loro parte;
  • miglioramento della circolazione;
  • tonificazione dei glutei (compresi quelli laterali);
  • miglioramento della postura;
  • allungamento muscolare e articolare;
  • ottimizzazione della massa magra;
  • dimagrimento;

ma anche:

  • rassodamento delle braccia, che aiutano il corpo durante la pratica e nei vari movimenti;
  • modellamento dei fianchi e del corpo in generale;
  • potenziamento e aumento del controllo della respirazione (favorendo anche il rilassamento interiore).

Oltre poi a essere un’attività consigliata anche per le donne che desiderano rimettersi in forma in seguito a una gravidanza, per le persone in sovrappeso o per coloro che hanno necessità di praticare un’attività a scopo riabilitativo. Il tutto divertendosi a ritmo di musica (un po’ come avviene anche nell’acqua zumba o nella pratica dell’hyodrobike).

Aquawalk: allenamento ed esercizi

Generalmente, infatti, una lezione di aquawalk dura circa 40/45 minuti, durante i quali vengono eseguiti diversi esercizi, dalla classica camminata, alla corsa e fino a specifici scivolamenti. Il tutto seguendo le varie tipologie di musica utilizzate, più lente o più veloci a seconda delle esigenze.

La lezione inoltre, prevede una fase di riscaldamento, una parte centrale (pre-aerobica e aerobica), una fase di defaticamento, durante la quale si eseguono esercizi di condizionamento muscolare specifico, per poi finire il tutto con qualche minuto di stretching.

Il tutto eseguendo la pratica a piedi nudi, sfruttando gli appoggi e i vari attriti degli stessi sul fondo, oppure utilizzando specifici stivali lunghi quanto la gamba, utili ad aumentare il proprio potere di spinta e la resistenza in acqua durante gli esercizi, oltre che a mantenere costante la temperatura del corpo e a proteggere le articolazioni.

Tra i vari esercizi, i più praticati sono:

  • la corsa, in diverse velocità e direzioni;
  • saltelli o balzi;
  • skip, ovvero una sorta di corsa alzando le ginocchia verso il petto;
  • corsa calciata all’indietro;
  • spostamenti scivolati, strisciando i piedi sul fondo della vasca;
  • spinte e slanci laterali e di fronte a sé delle gambe;
  • esercizi in galleggiamento e sospensione, volti al potenziamento della zona addominale del core.

Eseguendo i vari movimenti anche con l’aggiunta di un cavo elastico che si applica in mezzo alla gambe, per aumentare la resistenza esercitata e, quindi, l’intensità degli esercizi stessi, e sempre in totale sicurezza.

Le controindicazioni all’aquawalk

Così come la maggior parte delle attività in acqua, anche l’aquawalk non presenta controindicazioni, ed è adatta a uomini, donne, giovani e meno giovani, a chi soffre di eventuali dolori articolari e/o muscolari fino anche alle future e/o neo mamme. Insomma, una pratica sana, efficace, divertente e sicura.

E questo anche grazie ai benefici dell’acqua e alla possibilità di personalizzare l’attività a seconda del proprio personale livello di allenamento, degli obiettivi di ciascuno e delle diverse condizioni fisiche di partenza. Il tutto in accordo con il proprio istruttore e medico competente.

Che dire, se l’obiettivo è quello di mantenersi in forma in modo diverso, leggero e divertendosi, l’aquawalk è la pratica giusta da provare per muovere il corpo in modo armonioso, garantendo benessere sia al fisico che alla mente.

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